Comunicazione del Sindaco

Conferenza dei servizi del 25/05/2022 - Discarica di Car Fluff a Sorgà

Data di pubblicazione:
26 Maggio 2022

Giornata difficile e per certi versi incomprensibile quella vissuta oggi in videoconferenza con l’Unità Organizzativa Valutazione Impatto Ambientale della Regione Veneto avente come tema il progetto di discarica car fluff di Sorgà. È apparso subito evidente la posizione favorevole dei tecnici regionali nei confronti del progetto della discarica.
Davanti a certe prese di posizione, gli enormi sforzi fatti da un intero territorio, formato da amministrazioni, associazioni, rappresentanti politici e gente comune sembrano vani. Ogni nostra osservazione meditata e sudata appariva scritta sulla sabbia.

Abbiamo presentato e documentato le nostre preoccupazioni suffragate, per quanto ci riguarda, da concrete violazioni di norme giuridiche e da carenze progettuali; eppure, niente, la Commissione ha preso per buono quanto presentato dalla ditta RMI spa, anche se ha preannunciato che la ditta dovrà seguire diverse prescrizioni.
Pensiamo che l’iter procedurale non sia stato rispettato alla lettera ed abbiamo già fatto un ricorso al TAR. Non escludiamo, se necessario, di impugnare anche l’eventuale via libera finale al progetto: questa discarica privata che, come storie simili insegnano, potrebbe comportare un'enorme problematica sia ambientale che economica per tutto il nostro territorio durante la gestione, ma soprattutto dopo nella fase post-mortem.

Su due punti la Commissione si è trovata in difficoltà: sul discorso tutela acquifero confinato pregiato (intervento fatto dal nostro tecnico dott. Casetta) e sull’esigenza di avere progetti veri e non comparazioni con progetti e situazioni simili per esprimere il parere finale chiesto dal tecnico comunale geom. Milani.
L’autorizzazione regionale, se concessa, è onnicomprensiva di tante autorizzazioni, bisogna pertanto mettere nero su bianco cosa si andrà esattamente a fare in questa maledetta discarica. A questo punto i tecnici della commissione hanno deciso di rinviare la decisione finale ad un’altra conferenza dei servizi. Speriamo sinceramente che questi due ostacoli siano sufficienti a fermare l’iter altrimenti ci rimane solo e comunque il ricorso al TAR. 

Siamo convinti delle nostre ragioni in quanto diverse norme procedurali e di legge, per quello che abbiamo potuto appurare, sono state violate. I funzionari possono anche tirare dritto e non rispettare certe norme ma un giudice, auspichiamo sia più rigoroso nel far rispettare la normativa. Ricordiamo che le leggi sono espressone della volontà politica dello Stato e della Regione Veneto.
In conclusione, posso dire che siamo rimasti sinceramente delusi ma continueremo ad essere combattivi fino alla fine, pronti a giocarci anche la carta del rinvio e non solo.
 

Il Sindaco
Christian Nuvolari

Ultimo aggiornamento

Lunedi 11 Luglio 2022